sabato 1 dicembre 2012

sull'Utilizzo di Big Data #ilsabatodimdplab #48


Giovanni Boccia Artieri sostiene che l'analisi dei Social Network deve diventare adulta. Ecco tre spunti interessanti della riflessione del professore:
- dobbiamo cominciare a tradurre in termini di “senso” l’analisi che facciamo in modo da superare ogni approccio meramente descrittivo e che rischi di essere auto-referenziale
- e da Big Data derivano grandi responsabilità. È venuto il momento di tentare di trovare l’approccio giusto, magari meno suggestivo ed estemporaneo, che sappia guidarci in termini interpretativi e predittivi
- una direzione che mi sembra promettente è costruire modelli predittivi integrando realtà online ed offline, integrando cioè le diverse sfere pubbliche in cui potenziali elettori [si parlava delle primarie] abitano e si esprimono

L'argomento è delicato.

Per rimanere nel tema delle Primarie del Centro Sinistra, non credo sia interessante sapere oggi cosa succederà domani sera tra Renzi e Bersani (insomma: andiamoci piano!). Penso, però, che interessante sia osservare "meglio" cosa stanno dicendo i Cittadini, potenziali elettori, e quali sono i loro umori sui due candidati per potermi fare un'idea non polarizzata sull'(unico) ecosistema osservato. Ma, ribadisco: personalmente mi limiterei ad utilizzare Big Data soltanto come strumento di analisi, eventualmente integrato, come suggerisce Giovanni Boccia Artieri.

L'augurio, il forte auspicio, è che, in futuro, non ci si affidi (solo) a Big Data per fare strategie: dare ai Cittadini esattamente ciò che desiderano non è sempre la via migliore, non soltanto in ambito commerciale:
(1) non penso si possa crescere se, ad esempio, gli scrittori propinano al lettore la retorica dell'apocalisse e il sapere nostalgico (perchè sanno che, per il lettore, tutto questo è di conforto); non si cresce, cioè, se quello dei contenuti diventa a sua volta un Mercato
(2) non credo - tornando alla politica e alle Primarie - si cresca nemmeno se, per dare retta agli umori della gente e ai sondaggi, combinando casini, non si ha il coraggio di fare scelte politiche nette e di rottura

Aggiornamento
Pubblico lo scambio di tweet con Giovanni Boccia Artieri, che ringrazio per l'attenzione: avevo capito male il riferimento all'aspetto predittivo dell'analisi di Big Data. Le mie riflessioni restano comunque valide.


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